Mastella: Dimettiti TU !!!



Ancora l'indulto.
Ancora uno sconto di pena di 3 anni. E di nuovo indignazione, sconforto, impotenza.
Le strade da seguire sono solo due: o si dimette il Guardasigilli o tolgono di mezzo l'indulto mastelliano.
Da quando il Parlamento lo ha approvato, ogni giorno ci ritroviamo di fronte a nuovi ordini di scarcerazione. Alcuni eccellenti, come Poggiolini, altri inquietanti, come il mostro di Foligno.
Criminalità dilagante nelle città a rischio, come Napoli e Milano.
Ogni volta ci ritroviamo a dicutere delle stesse problematiche, che inevitabilmente vengono prese in considerazione davanti a situazioni proprio come quella del mostro.
Nel '93, Luigi Chiatti, reo-confesso, ammise di aver ucciso due bambini. La Corte d' Assise d' Appello in un'udienza tecnica, prima si era riservata la possibilità di applicare l'indulto a Chiatti e poi ha depositato l'ordinanza con cui esso indulto viene concesso.
La Procura generale di Perugia ha annunciato di aver intenzione di valutare nei prossimi giorni la possibilità di impugnare il provvedimento emesso dalla Corte d’Assise d’Appello. Nonostante sia stata accertata la continua pericolosità sociale del reo, il quale non si sarebbe mai pentito dei suoi reati, i giudici d' Assise hanno ritenuto applicabile l'indulto mastelliano.
Inaudito.
Più volte, fin dall'inizio, ho sostenuto a gran voce, gli aspetti negativi di tale provvedimento, cercando di sottolinearne di volta in volta la pericolosità da un punto di vista prettamente di sicurezza civile.
Il problema era l'affollamento delle carceri ?
Bisognava trovare una strada differente da poter seguire: attuare dei piani di edilizia carceraria, distribuiti sul territorio nazionale. Certamente non quello di mettere a piede libero una serie di assassini, rapinatori e sfruttatori di ogni tipo.
Ho più volte sottolineato l'ingerenza di tutto il parlamento, eccezion fatta per qualcuno ( Di Pietro, Lega Nord...): ingerenza che ha visto il consenso di esponenti della maggioranza e dell'opposizione solo per permettere a personaggi illustri finalmente di poter usufruire di uno sconto di pena.
E le conseguenze di questo inconsciente atto politico le sta pagando il popolo.
Ieri in Senato si è votato per l'approvazione di un decreto legislativo che avrebbe dovuto interrompere e sospendere l'attuazione della riforma del sistema giudiziario, voluta dal precedente governo.
L' Italia dei valori si è astenuta non permettendo alla maggioranza di far passare il ddl.
Mastella ha chiesto le dimissioni di Di Pietro: gli italiani chiedono le dimissioni di Mastella.
In alternativa il ritiro di questa legge ( l'indulto ) insulsa, che, ripetendolo fino alla noia, è stata una legge ben voluta ANCHE dalla DESTRA.
STOP ALL' INDULTO !!!
0 Commenti:
Posta un commento
<< Home