CARE DONNE NON SUCCEDE SOLO A NOI CONSOLATEVI…

Lasciate dai fidanzati dopo pochi mesi
Stefania Orlando e Giada De Blanck, due bellissime sedotte e abbandonate. "Il mio fidanzato mi ha lasciata dopo cinque mesi dicendomi di non amarmi più - rivela la Orlando - Sono rimasta sola con i miei tre cani e con una fila di corteggiatori... Sono una donna da consolare". La contessina, invece, si sente ingannata: "Pensavo fosse una storia seria e non un banale flirt" dice sulle colonne di Chi.
Stefania Orlando, 38 anni, aveva conosciuto il suo ex Francesco, impresario musicale, la scorsa estate. Poi dopo cinque mesi d'amore, lui l'ha abbandonata e lei non sa darsi pace: "Francesco è più giovane di me, ha 31 anni, ed era alla sua prima convivenza... Forse si è spaventato, e mi ha proposto un rapporto meno impegnativo".
Stefania, che fino al ’99 era sposata con l'attore Andrea Roncato, è una donna delusa e confessa: "Se non mi avesse detto Non ti amo più, gli avrei concesso tutta la libertà che voleva. Ma quando un rapporto parte basandosi sull’amore, non si può più tornare indietro. Quando un uomo si tira indietro così in fretta ti chiedi se sia stato vero amore".
La Orlando furiosa però sa anche voltare pagina: "Ho 38 anni e sono molto carina" dice e non nasconde di avere una fila di spasimanti pronti a farle la corte. "Di buono c’è che sono passionale nel bene e nel male: cerco di dare il massimo in tutto, nel cazzotto come a letto".
Altrettanto decisa appare la contessina De Blanck fresca di rottura con il nuotatore Paolo Bossini. "Il nostro non è stato un banale flirt, perché io non sono una ragazza dall’innamoramento facile". Bossini, stando a quanto racconta Giada, la ricopriva di attenzioni e frasi d’amore. L'ultimo regalo a San Valentino: un cellulare nascosto in una torta. Poi la svolta. Lui torna con la ex e dichiara che con la De Blanck è stato solo un flirt.
"Non si può fingere un grande amore e il suo aveva proprio i toni dell’autenticità" dice Giada. Dopo averla lasciata con un’intervista, il nuotatore le avrebbe mandato dei messaggini per chiedere scusa: "Ma io non li ho presi in considerazione. Preferisco ricordare Paolo com’era quando diceva di amarmi, piuttosto che giudicarlo oggi. E non aggiungo altro, perché in certi casi, si sa, noblesse oblige".